La storia della nautica lariana
Yacht Club Como
M.I.La. - C.V.C
Yacht Club Como M.I.La. - C.V.C.
lo spirito del Lago di Como, la storia della nautica lariana.
Lo Yacht Club Como M.I.La. – C.V.C. custodisce e tramanda l’eredità delle due storiche associazioni sportive nate a Como nel lontano 1932: la Motonautica Italiana Lario (M.I.La.) e il Circolo della Vela Como (C.V.C.). Unite dal 2004 in un sodalizio che rende ancor più unici la storia e lo spirito della nautica italiana. Un patrimonio distintivo di tradizioni, pionieristica ricerca dell’eccellenza e successi che hanno fatto da volano all’intero distretto della nautica lariana.
Lo Yacht Club Como ha portato e continua a portare sul Lario grandi nomi e manifestazioni di rilievo nazionale e internazionale, contribuendo allo sviluppo dello sport nautico. Il club, affermatosi a livello nazionale e internazionale, continua a promuovere l’attività agonistica e la formazione, forte di un glorioso passato che lo rende uno dei punti di riferimento nel panorama nautico italiano. Il faro è lo sguardo verso le nuove generazioni e il territorio. Un’autentica “Porta del Lago di Como” per molti giovani. Non a caso è stato proprio lo Yacht Club Como a dare il via alla prima scuola di vela in Italia, ancora una volta da pioniere, nel 1950.

La storia della motonautica a Como
M.I.La. Motonautica Italiana Lario
La culla della motonautica: la Motonautica Italiana Lario, nota come M.I.La., fu fondata a Como nel giugno 1932 con il nome di Associazione Motonautica Como (A.M.C.), per poi cambiare denominazione in A.M.D.A. (Associazione Motonautica Como Duca degli Abruzzi) nel 1933 con l’affiliazione alla Federazione Italiana Motonautica (F.I.M.). Inizialmente ebbe sede presso la Stazione Motonautica del R.A.C.I.. La prima gara sulle acque lariane fu organizzata nel settembre 1934. Nel 1939, l’A.M.D.A. si fuse con l’A.M.I.L.A. di Tremezzo dando vita alla M.I.L.D.A., ma l’attività subì un blocco a causa della guerra. Nel 1946, con la ripresa post-bellica, la società fu ribattezzata M.I.La. (Motonautica Italiana Lario). Da quel momento, la M.I.La. conobbe un grande sviluppo agonistico, organizzando fin da subito eventi di portata nazionale e internazionale.
Il Lago di Como al centro della motonautica
Nel 1949 nacque la storica Centomiglia del Lario, una gara di fondo di lunga distanza che divenne un appuntamento fisso nel calendario motonautico. La M.I.La. fu anche pioniera nell’organizzare gare in contesti sfidanti, come sui laghetti alpini, dando vita al Gran Premio Motonautico del Cadore ad Auronzo. Negli anni ’80, la società fu la prima in Italia a organizzare i campionati mondiali di F1 inshore, portando innovazioni nelle regole di gara e nell’organizzazione. La M.I.La. ha visto tra i suoi piloti figure leggendarie come Mario Verga, Ezio Selva, Angelo Molinari, Cesarino Scotti, Walter Ragazzi, Guido Cappellini e Renato Molinari. Renato Molinari, in particolare, è ricordato per le sue numerose vittorie, tra cui 18 titoli mondiali. La sezione Motonautica Radiocomandata ha anch’essa un palmarès eccezionale con numerosi titoli mondiali ed europei. Per i suoi meriti sportivi, la M.I.La. è stata insignita della Stella d’Oro al merito sportivo dal C.O.N.I. nel 1986. Ancora oggi i piloti di scuola Yacht Club Como primeggiano nelle più importanti competizioni internazionali.
Palmares
40 Titoli Mondiali
50 Titoli Europei
108 Titoli Italiani
30 Centomiglia del Lario
10 Pavia Venezia
14 Fiamma Azzurra
6 Trofeo Paolo Mora
5 Coppa D'Oro Montelera
1 Stella d'oro CONI
1 Stella d'argento Como

La storia della vela a Como
C.V.C. Circolo Vela Como
Il Circolo della Vela Como (C.V.C.) fu fondato ufficialmente il 31 dicembre 1932, erede del più antico Regio Regate Club Lariano (1872) e tra le più antiche e prestigiose società veliche d’Italia. Inizialmente trovò ospitalità per le sue imbarcazioni nella darsena di Villa Olmo e al Molo di San Giorgio, mentre la sede sociale era presso la Canottieri Lario. Nel 1936, il C.V.C. si trasferì nella palazzina comunale che ospitava già l’allora A.M.D.A., la futura M.I.La., segnando l’inizio della coabitazione. Durante il periodo bellico, l’attività velica continuò fino al 1944, e il club si distinse anche per l’organizzazione, ospitando e organizzando campionati nazionali (come quelli Star e Dinghy a Menaggio) quando l’attività marittima era limitata. Nel 1947 ospitò l’assemblea generale dell’Unione Società Veliche Italiane (U.S.V.I.).
La vela che ha fatto scuola, pensando ai giovani
Un traguardo fondamentale nella storia del C.V.C. fu la fondazione nel 1950 della prima scuola della vela in Italia, un’iniziativa pionieristica nata da un’intuizione di Angelo Pelloli e concretizzata con altri soci. Questa scuola ha formato innumerevoli giovani, molti dei quali sono diventati velisti di alto livello. Il C.V.C. ha annoverato tra i suoi soci atleti di grande prestigio che hanno partecipato a competizioni internazionali di rilievo, tra cui spiccano le partecipazioni alle Olimpiadi di Londra 1948 e Helsinki 1952 con Dario Salata e Achille Roncoroni. Figure come Dario Salata sono considerate fondamentali per lo sviluppo della vela agonistica a Como. Atleti come Roberto Spata hanno conquistato titoli mondiali ed europei. Altri nomi importanti includono Luciano Brambilla, Carlo e Vito Moschioni, Dario Ayala, Michele Modenesi, Roberto Caresani, Lucia Del Vecchio, Paolo Brambilla e Gabriele Viganò, che hanno ottenuto significativi successi a livello nazionale e internazionale. Il club ha organizzato numerosi campionati italiani ed europei. Ha anche avviato una base operativa in Alto Lario, fondamentale per l’attività giovanile. Lo Yacht Club Como ha costantemente arricchito il proprio palmares durante la sua storia. Angelo Pelloli, figura centrale per la scuola e la vita del club, ha ricevuto la Stella d’Oro C.O.N.I. al merito sportivo.